CONVIENE AFFITTARE A STUDENTI?

Conviene affittare a studenti? Considerando anche solo la moltitudine di articoli presenti in rete e il numero di annunci di stanze presenti sui portali, risulta subito ovvio come questa nicchia del mercato immobiliare sia molto attiva. Ora però entriamo subito nel vivo della questione e cerchiamo di capire se e quando conviene affittare a studenti.
Innanzitutto occorre precisare che il concetto di convenienza, almeno secondo il mio punto di vista, non riguarda solamente il mero aspetto economico. Certo, i soldi sono importanti, ma ci sono altri fattori che non si possono trascurare in una decisione ponderata. Ad esempio la valutazione del rischio di insolvenza, l’investimento in termini di tempo, la facilità con cui si può rientrare in possesso del proprio immobile, il dormire sonni tranquilli e così via. Cerchiamo quindi di valutare se conviene affittare a studenti prendendo in considerazione la questione sotto tutti i punti di vista.
Il punto di vista economico:
certamente i soldi non sono tutto ma meritano comunque il primo posto nella nostra lista. Dopotutto, tu che sei proprietario, vuoi giustamente far rendere al massimo il tuo immobile.
Generalmente conviene affittare a studenti, in termini di maggior canone mensile percepito, appartamenti dai quali è possibile ricavare almeno 3/4 camere da letto. Per appartamenti più piccoli, il canone non si discosta di molto rispetto a quello di un affitto “tradizionale”. Naturalmente, se il tuo immobile è di pregio e si trova nel centro di una città turistica, puoi prendere in considerazione anche gli affitti brevi.
Sempre parlando di vil denaro, tieni comunque presente che allestire un appartamento per studenti è molto più economico rispetto ad arredare un appartamento destinato ad una famiglia. (affittare un immobile vuoto e magari anche da imbiancare raramente risulta, in termini economici, la scelta più saggia).
Il rischio di insolvenza e il dormire sonni tranquilli:
una delle principali cause che provocano sonni agitati ai proprietari immobiliari è la paura di non venire pagati dai propri inquilini. A questa va inoltre sommata la difficoltà di sfratto in caso di problemi. Addirittura, per risolvere il problema alla radice, molti preferiscono lasciare vuoto il proprio appartamento piuttosto che correre questi rischi. Queste paure possono risultare fondate nel caso degli affitti tradizionali “4+4”. In un periodo così lungo, purtroppo, sono molti gli eventi che possono capitare. Si registra infatti un numero preoccupante di casi di morosità, spesso non colpevole. Per ridurre tali rischi è di fondamentale importanza fare una preselezione e scegliere accuratamente gli inquilini che occuperanno il tuo immobile.
I rischi di affittare a studenti
Nelle dicerie comuni, anche gli studenti sono spesso visti come fonte di morosità. Tuttavia, se si lavora intelligentemente a livello contrattuale e nella predisposizione delle stanze, essi rappresentano invece una delle categorie a minor rischio di insolvenza. Perché dico questo? Innanzitutto gli studenti fuori sede hanno le “spalle coperte” dai propri genitori che, di certo, non hanno nessuna intenzione di far passare dei guai ai propri figli. Inoltre, nell’ipotesi di avere più di una stanza, il rischio viene distribuito su più soggetti: è altamente improbabile che tutti i nuclei famigliari dei nostri studenti si trovino in difficoltà nello stesso momento. Non da ultimo, è opportuno avere come target studenti con buone possibilità economiche e quindi a rischio quasi zero di insolvenza.
Quindi, dal punto di vista dei pagamenti, senza dubbio affittare a studenti conviene, a meno che le peculiari caratteristiche del tuo immobile non lo rendano più idoneo ad altre forme di locazione.
Se vuoi sapere come suddividere correttamente il rischio ed essere tranquillo sotto tutti gli aspetti, puoi dare uno sguardo anche a questo nostro articolo: come impostare un contratto per studenti universitari.
Rientrare in possesso del proprio immobile:
Per gli affitti tradizionali c’è poco da fare: se col tempo cambieranno le tue esigenze e avrai la necessità di utilizzare tuo appartamento, dovrai in ogni caso rispettare i termini del contratto (4 anni + 4).
Se vuoi avere maggiore flessibilità e riservarti la possibilità di cambiare idea, ancora una volta è conveniente affittare a studenti. I contratti per studenti universitari hanno infatti una durata molto più breve, andando da un minimo di 6 ad un massimo di 36 mesi. Resta comunque la possibilità di stipulare un normale contratto 4+4.
Il tempo per gestire gli inquilini:
da questo punto di vista, se non sorgono particolari problemi, avere una famiglia in affitto nel proprio immobile non richiede un particolare dispendio di tempo ed energie. Molto probabilmente non si avranno contatti diretti con gli inquilini per diversi mesi se non per questioni occasionali.
Gli affitti a studenti, invece, richiedono un costante impegno in termini di tempo. Se si vogliono fare le cose fatte bene, anche per avere maggiori rendimenti, non si possono abbandonare gli studenti a loro stessi. Sarà infatti necessario intrattenere con loro continui rapporti occuparsi della gestione delle utenze, intervenire con piccole manutenzioni, fornire loro servizi aggiuntivi come le pulizie degli spazi comuni e così via.
Non va inoltre dimenticato che, probabilmente, si avranno ciclicamente stanze libere e sarà necessario gestire i vari subentri per avere un’occupazione molto vicina al 100%. In questo frangente risulta molto comodo un servizio di affitto gestito, come ad esempio quello da noi offerto e studiato specificatamente per permettere ai proprietari di beneficiare dei vantaggi degli affitti a studenti liberandosi però di tutte le incombenze di cui necessitano.
Anche per questa volta è tutto! Alla prossima!
Roberto Pizzi